Scooter elettrici senza targa: sono legali?
Per la circolazione in aree pubbliche di veicoli a motore occorrono libretto di circolazione, targa, patente adeguata, copertura assicurativa e, se diverso da autoveicolo, casco.
Questo prescrive la legge, dunque, anche per motocicli e ciclomotori. Negli ultimi anni si sono affacciati sul mercato mezzi di locomozione alternativi, resi possibili dai progressi tecnici, che vengono incontro a particolari esigenze dell’utenza e, nel contempo, dell’ambiente. Parliamo delle biciclette elettriche e di quelle a pedalata assistita.
Di che cosa si tratti è chiaro a molti ma per chi non conoscesse tali veicoli, facciamo una rapida descrizione; le biciclette elettriche sono vere e proprie biciclette a cui è stato aggiunto un motore elettrico, batterie per alimentarlo e i comandi.
Questo tipo di bicicletta consente di utilizzarla sia pedalando comunemente che senza pedalare, con la propulsione elettrica. Quelle a pedalata assistita funzionano pedalando ma in caso di sforzo entra in funzione un motore elettrico che aiuta il ciclista ad affrontare la strada.
Oltre a questi due veicoli sono in commercio anche veri e propri scooter elettrici, semplicemente degli scooter in cui il motore a scoppio è sostituito da un motore elettrico, silenzioso e non inquinante.
Alcuni di questi veicoli non sono, secondo il generale senso, veicoli a motore, per cui sono sprovvisti di targa, libretto di circolazione e vengono condotti da persone senza alcuna patente. Sorge la domanda: ma è legale circolare con uno di questi veicoli senza targa? Per capirlo ci viene in soccorso il Codice della Strada che su questo punto è assolutamente chiaro e non dà adito ad interpretazioni.
Il Codice della Strada stabilisce all’articolo 50 che sono considerati velocipedi (ossia biciclette) i veicoli a due o più ruote che utilizzano come propulsione esclusivamente la forza muscolare.
Per tali veicoli non sono necessari targa, assicurazione, patente e libretto di circolazione. Si evince da ciò che per tutti gli altri casi queste cose sono necessarie. La Polizia Municipale considera i veicoli a motore ritenuti “biciclette” con propulsione elettrica, degli scooter mascherati che dovrebbero essere sottoposti agli obblighi relativi agli scooter.
La risposta, dunque ha ora una precisa risposta: gli scooter elettrici senza targa non sono legali. Sono previste pesanti sanzioni; ad esempio, per la circolazione su aree pubbliche senza targa, è previsto il fermo amministrativo del veicolo per 30 giorni e sanzione amministrativa di 77 Euro, assenza di copertura assicurativa sequestro del veicolo e multa di oltre 840 Euro mentre la guida senza patente è punita con una sanzione pesantissima che supera i 2700 Euro.
assolutamente vero: solo le bici elettriche a pedalata assistita e che quindi funzionano solo pedalando sono assimilate alle bici e quindi non hanno bisogno di immatricolazione patentino casto, assicurazione: ma tutto il resto si! Al sud, di contro, è pieno di veri e propri motorini elettici, addirittura senza pedali, senza targa, senza patente: e nessun vigile li multa. Anzi, a Napoli ho chiesto spiegazioni ad una pattuglia di carabinieri: la risposta è stata che sono perfettamente legali!!! Pura follia.
Oggi 18 luglio 2018 sono stato a Napoli ed ho visto centinaia di scooter elettrici senza targa e senza casco percorrere il centro storico ztl, in barba alla Polizia, Polizia Locale, Esercito e Guardia di Finanza. Che bello poterlo fare anche a Roma. Ma come si fa ad avere due Italie? Se non riusciamo a debellare queste piccole infrazioni figuriamoci la criminalità organizzata.
Il bello viene quando ne hai uno di scooter elettrico, come me, che anche se vorrei immatricolarlo ed assicurarlo, e targarlo, pur avente il COC EUROPEO, alla motorizzazione non te lo fanno fare, solo in Italia accade questo, qui come la mettiamo?
messaggio con correzioni:
ho il tuo stesso problema. ho un mezzo elettrico munito di COC rilasciato dal costruttore e dall’importatore tedesco. in germania tale mezzo è perfettamente in regola ed è regolarmente immatricolabile, con rilascio di targa e libretto di circolazione. qui in italia non sono ancora riuscito a capire a chi devo “raccomandarmi” per mettermi in regola. nessuno sa nulla, però tutti prendono lo stipendio.
sono anch’io nella medesima situazione. ho uno di questi scooter elettrici acquistato come scooter per disabili. Nessuno sa dirmi come fare per immatricolarlo, vorrei veramente che fosse in perfetta regola, ma essere onesti in questo paese non paga.