Catalizzatore Elettrolisi Acqua
L’idrogeno è la fonte di energia primaria più pulita che abbiamo sulla Terra. L’acqua può essere la risorsa più importante e più facilmente reperibile per la sua produzione, se solo si potesse rompere in modo semplice il suo forte legame con l’ossigeno utilizzando un catalizzatore.
Catalizzatore Elettrolisi Acqua
L’elettrolisi è un processo che sfrutta l’apporto di energia elettrica per fare delle trasformazioni chimiche.
Per quanto concerne l’elettrolisi dell’acqua, questa si scinde nelle sue componenti (ossigeno e idrogeno) e ciò consente alle tecnologie delle energie rinnovabili di produrre idrogeno.
Gli elettrolizzatori ad acqua però non sono molto diffusi, a causa:
- dell’alto consumo energetico
- della durata limitata
- del costo elevato
Il costo elevato è dovuto ai materiali con cui sono fatti gli elettrodi, in quanto bisogna utilizzare metalli pesanti, come il platino e l’iridio, e questo ne limita la diffusione su larga scala.
Bisogna dunque sviluppare dei catalizzatori realizzati con materiali facilmente reperibili e abbondanti sulla Terra.
In questo modo si può rendere reversibile l’elettrolisi dell’acqua e generare idrogeno da fonti rinnovabili a prezzi accessibili, oltre ad avere la possibilità di avere ad auto elettriche che funzionano ad acqua.
Nuovi Catalizzatori Elettrolisi Acqua
Nel 2016 un team di ricercatori del Dipartimenti dell’Energia Statunitense e dell’Università di Toronto ha sviluppato un nuovo catalizzatore per la reazione di elettrolisi dell’acqua.
Questo composto chimico è tre volte più potente del miglior catalizzatore esistente, e sono state impiegate materie prime come ferro, cobalto e tungsteno (metalli comuni e abbondanti).
Il catalizzatore, in fase di test, è stato in grado di generare ossigeno gassoso molto più velocemente, per unità di peso, rispetto al precedente detentore del record.
I risultati del test sono stati pubblicati sulla rivista Nature Communications.
Nel 2017 invece, un team di ricercatori della University of Houston ha scoperto che può essere utilizzato un altro materiale, facilmente reperibile e poco costoso: il metafosfato ferroso.
Utilizzando un catalizzatore in metafosfato ferroso, ottenuto dalla lavorazione di una schiuma di nichel conduttiva, si renderebbe più semplice ed economica la produzione di idrogeno.