Atomium Bruxell: L’Alluminio Riciclato
L’Atomium di Bruxelles rappresenta un’idea tanto geniale quanto rispettosa dell’ambiente, in epoca certamente non sospetta. Il filo che collega l’Atomium all’ecologia rappresenta un legame indiretto ma specchio di una società che si dimostra capace di innovare ed imparare dai propri errori.
Fu realizzata in occasione dell’EXPO del 1958, è alto 102 metri ed è riuscito a diventare nei fatti il simbolo dell’intera nazione belga.
Nonostante raffiguri una porzione di un cristallo di ferro ingrandita 165 miliardi di volte, fu realizzata in alluminio.
Ora è realizzato in acciaio e colpisce come questo progetto sia riuscito a piacere talmente tanto da variare la propria destinazione da struttura temporanea destinata allo smantellamento a struttura definitiva e fortemente iconica.
Atomium Bruxelles Alluminio
In quegli anni fu presa la decisione di usare l’alluminio in quanto avrebbe protetto bene la struttura dagli agenti atmosferici e sarebbe costata relativamente poco essendo destinata ad un uso temporaneo per poi dover essere smantellata alcuni mesi dopo il termine della manifestazione.
Così non fu e successe che soltanto alcuni decenni dopo, quado la struttura si presentava in uno stato assolutamente non decoroso di conservazione, si optò per una massiccia ristrutturazione sostituendo l’alluminio con l’acciaio.
Questo per garantire una vita più lunga anche a condizione di una spesa superiore ma trascurabile se si pensa all’indotto che oggi questa struttura genera grazie alla presenza al suo interno di un museo, un ristorante ed altri locali ad uso dei visitatori.
Alluminio Metallo Green
Ciò che deve interessarci è, però, la tipologia di materiale ed il forte potenziale simbolico che ha. L’alluminio, infatti, è un metallo green.
Non a caso si cerca di sensibilizzare ad un cambiamento delle proprie abitudini ad esempio in relazione all’acqua.
L’alluminio è un valido sostituto della plastica quando significa preferire bere da una borraccia in alluminio piuttosto che una bottiglia di plastica monouso.
Il ciclo di vita dell’alluminio è notevolmente più lungo rispetto quello della plastica ed è decisamente più leggero e versatile del vetro.
Questo è un dato ormai conclamato ma che ha bisogno di essere ribadito con costanza affinché tutti ne prendano consapevolezza.
Sviluppo Sostenibile
Lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo economico capace di soddisfare i bisogni attuali senza compromettere le possibilità di chi verrà poi.
In questo l’alluminio gioca un ruolo fondamentale essendo un materiale che permette un risparmio fino al 95% dell’energia utilizzata per riciclarlo rispetto alla sua creazione partendo dalla materia prima.
Ecco che durante il G7 Ambiente tenutosi a Bologna nel 2017 è stata esposta una riproduzione dell’Atomium in scala 1:10 interamente realizzato proveniente da circa 160.000 lattine riciclate.
E pensare che per l’Atomium originale ne sarebbero servite circa 57 milioni, praticamente quante se ne consumano in Italia in appena 10 giorni!