Architettura del Riciclo e Green Economy
Per favorire la sostenibilità e ridurre l’impatto ambientale degli edifici, con soluzioni innovative ed efficaci, il riciclo e il riuso dei materiali nel settore edilizio è una pratica sempre più diffusa.
Architettura del Riciclo e Green Economy
Per avere una casa sostenibile al 100% e rispettare l’ambiente, negli ultimi anni si è cominciato ad eliminare mattoni, cemento e tegole, puntando invece su materiali ecologici, economici e riciclati.
Tutti i materiali e i prodotti edili hanno un certo impatto sull’ambiente: da come vengono trasportati a come vengono lavorati, ogni operazione fatta su di essi comporta un consumo di energia ed emissioni CO2.
Con la Green Economy, tutti questi aspetti negativi vengono eliminati e, entro pochi anni, dal punto di vista normativo si sta cercando di arrivare a livelli di riciclo pari al 70% dei rifiuti prodotti.
I materiali che possono essere riciclati sono:
- inerti
- laterizi
- plastica
- gomma
- legno
- fibre tessili
- vetro
- cartone
- carta
Sia in America che in Europa sono stati realizzati dei progetti che trovano, nel riciclo dei rifiuti, una fonte di approvvigionamento.
EcoARK a Taiwan
EcoARK è un edificio, sito a Taipei, realizzato con 1 milione e mezzo di bottiglie di plastiche riciclate.
Il progetto è dell’archietto Arthur Huang e della startup Miniwiz.
Questo padiglione ospita eventi e fiere di diversa natura.
EcoARK ha anche un sistema fotovoltaico posto in copertura, che consente il funzionamento dell’edificio.
Juventus Stadium a Torino
Inaugurato nel 2011, lo Juventus Stadium di Torino è realizzato con materiali ricavati dallo smantellamento del vecchio stadio “Delle Alpi”, recuperati e riutilizzati in fase di costruzione.
40mila metri cubi di calcestruzzo sono stati frantumati e utilizzati come sottofondo del rilievo strutturale del nuovo impianto.
Lo stadio inoltre presenta una serie di soluzioni per:
- il risparmio energetico
- l’utilizzo di fonti rinnovabili
- la riduzione dello spreco di acqua
Brittany House in Francia
Nel cuore della Francia settentrionale, la Brittany House nasce da un progetto di Daren Howarth e Adrianna Nortje, due americani provenienti dal New Mexico.
L’aspetto interessante di questa casa è che è realizzata interamente con materiali riciclati.
Le pareti sono realizzate con vecchi pneumatici per automobili riempiti di terra, in modo da avere un buon isolamento termico.
I proprietari hanno anche disposto un sistema per il riciclo delle acque e per la produzione di energia solare.